Avvio prudente per le Borse europee nella prima seduta del mese

Avvio prudente per le Borse europee nella prima seduta del mese

I listini del Vecchio Continente aprono agosto nel segno della cautela. A Piazza Affari occhi su Nexi dopo i conti semestrali e su Unicredit dopo il cambio del sistema di governance

 

Dopo un luglio di rialzi, partenza sopra la parità per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che guadagna lo 0,2%. Leggermente in rosso, invece, Parigi e Francoforte. Risultati lievemente sopra le previsioni per Nexi nel primo semestre: ricavi per 1,577 miliardi, in aumento dell’8,1%, ebitda di 771,8 milioni, con un incremento dell’11,6%, per un margine al 49%, ma il titolo in avvio perde oltre un punto percentuale. Sempre a Piazza Affari Unicredit ha annunciato il passaggio da un sistema di governance tradizionale a uno monistico: il titolo in apertura guadagna lo 0,7%.

Oggi in Europa, sul fronte macroeconomico, sono in arrivo i tassi di disoccupazione di Italia, Germania ed Eurozona. Alle 16, invece, è in programma la pubblicazione dell’ISM manifatturiero Usa di luglio.

Allargando lo sguardo ai mercati, la banca centrale australiana, a sorpresa, ha tenuto fermi i tassi di interesse. In Cina l’indice Pmi Caixin di luglio conferma le difficoltà dell’industria manifatturiera (49,2 punti dai 50,5 di giugno) e gli indici, anche a causa dei problemi del mercato immobiliare, virano in rosso. Chiusura positiva, invece, per la Borsa di Tokyo con l’indice Nikkei che guadagna lo 0,92%.

L’euro vale 1,0994 dollari da 1,1026 ieri in chiusura. Ritraccia il prezzo del petrolio: il future settembre sul Wti cede lo 0,35% a 81,51 dollari al barile, mentre la consegna ottobre sul Brent perde lo 0,32% a 85,16 dollari. Il prezzo del gas naturale ad Amsterdam è in rialzo del 2,7% a 29,1 euro per megawattora.

 

 

Fonte:www.financialounge.com