Profondo rosso per Bed Bath & Beyond nelle contrattazioni pre-market di questo lunedì a New York, dopo che il retailer ha deciso di presentare istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11 del codice fallimentare degli Stati Uniti
La notizia è stata anticipata da diverse indiscrezioni di stampa che volevano la società pronta a chiedere la protezione del Tribunale fallimentare dopo i tentativi falliti di fundraising.
All’inizio dell’anno, la società di articoli per la casa ha cercato di rimanere a galla attraverso una vendita di azioni privilegiate e warrant con target di raccolta di 1 miliardo di dollari. L’operazione è stata poi annullata per via dei troppi costi e della mancanza di fiducia da parte degli investitori, portando l’azienda a provare un ultimo tentativo di raccolta da 300 milioni.
Ma anche questo tentativo è andato a vuoto, e non sono bastate nemmeno le chiusure degli store sul territorio americano.
Con la procedura fallimentare, BBY potrebbe quindi avere più tempo per condurre una liquidazione controllata di alcuni o della maggior parte dei suoi beni. Il processo, che in genere pone il rimborso del debito al di sopra degli azionisti nella gerarchia, probabilmente porterà alla svalutazione completa dell’equity.
Nel caso in cui venisse presentasse un’offerta per l’azienda, Bed Bath & Beyond ha già fatto sapere che accetterà le condizioni dell’accordo.
Fonte:www.investing.com