Le cripto hanno subito una nuova pressione al ribasso dopo lo stop ai prelievi deciso da Binance per un “alto volume di transazioni in sospeso” sulla blockchain
I prezzi dei Bitcoin sono stati colpiti da una congestione significativa e da commissioni di transazione alle stelle, che hanno portato alla sospensione temporanea dei prelievi presso il più grande exchange di criptovalute al mondo.
“Tali problemi di rete e interruzioni dell’infrastruttura potrebbero limitare la fiducia degli investitori istituzionali nell’asset e limitare gli afflussi in futuro”, ha scritto in una nota inviata ad Investing.com Denys Peleshok, Head of Asia di CPT Markets.
Inoltre, secondo l’esperto “i timori di una recessione negli Stati Uniti e di ulteriori aumenti dei tassi di interesse in Europa potrebbero influenzare il mercato, erodendo la fiducia degli investitori e la loro disponibilità ad assumere rischi”.
Tuttavia, altre criptovalute, in particolare le stable coin, hanno beneficiato della ritirata del bitcoin, con Ethereum, la seconda criptovaluta per importanza, che ha registrato “un certo miglioramento della quota di mercato” nonostante la perdita, che rimane comunque inferiore a quella delle altre criptovalute.
“Il potenziale di una politica monetaria più morbida negli Stati Uniti potrebbe sostenere le criptovalute in generale”, sottolinea l’esperto, aggiungendo che “si prevede che la Federal Reserve interromperà gli aumenti dei tassi di interesse e potenzialmente li ridurrà nel corso dell’anno, e questo potrebbe incoraggiare gli investitori ad assumere maggiori rischi, alimentando potenzialmente una prospettiva più positiva per i mercati delle criptovalute”.
Fonte:www.investing.com