Borse asiatiche in calo, timori per un amento dei tassi

Borse asiatiche in calo, timori per un amento dei tassi

Venerdì, a causa dei timori per il rallentamento dell’economia, la maggior parte dei mercati azionari asiatici è crollata, estendendo le perdite alla terza sessione consecutiva

 

Gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite sono stati i peggiori della giornata, con un calo di oltre l’1% ciascuno, a causa delle preoccupazioni per una ripresa economica contrastata nel Paese, inasprendo il sentiment verso i titoli locali.

Mentre l’economia cinese è cresciuta più del previsto nel primo trimestre, il settore manifatturiero ha continuato a faticare.

I dati hanno anche mostrato che gli investimenti diretti esteri in Cina sono cresciuti molto meno del previsto a marzo, riflettendo alcuni dubbi sull’entità della ripresa dell’economia.

L’indice giapponese Nikkei 225 è sceso dello 0,2%, in quanto i dati hanno mostrato che l’inflazione dei prezzi al consumo è rimasta stabile fino a marzo. La lettura fa aumentare la pressione sulla Banca del Giappone affinché inasprisca la politica, nonostante i segnali cauti del nuovo governatore Kazuo Ueda.

Sempre in Giappone, i dati preliminari sull’attività dei settori produzione e servizio hanno deluso le stime di aprile.

L’indice Hang Seng di Hong Kong e l’indice KOSPI della Corea del Sud hanno perso circa lo 0,6% ciascuno.

Anche l’indice Taiwan Weighted è sceso dello 0,1%, con un debole sostegno da parte di Taiwan Semiconductor Manufacturing Co, anche se l’azienda ha registrato un primo trimestre migliore delle attese.

Gli indici indiani Nifty 50 e BSE Sensex 30 sono rimasti fermi nei primi scambi, mentre l’indice australiano ASX 200 è sceso dello 0,4%.

 

 

Fonte:www.investing.com