La maggior parte dei titoli asiatici è salita martedì grazie alle misure normative volte a stabilizzare il settore bancario, che hanno contribuito a rassicurare gli investitori
Anche se i timori di un potenziale peggioramento delle condizioni e l’incertezza prima del vertice della Federal Reserve hanno limitato i guadagni, il sentiment degli investitori è leggermente migliorato dopo che le autorità di regolamentazione statunitensi hanno adottato maggiori misure di liquidità per proteggere i depositi bancari e dopo che le autorità di regolamentazione europee hanno mediato una fusione tra UBS Group e il creditore assediato Credit Suisse Group.
I maggiori rialzi della giornata sono stati registrati dai mercati bancari, con l’indice australiano ASX 200 in crescita dell’1,1% grazie ai forti guadagni delle quattro grandi banche del Paese. Ma l’indice di riferimento è ancora in calo di oltre il 2% nell’ultima settimana.
Gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite hanno guadagnato rispettivamente lo 0,4% e lo 0,2%.
Gli indici tecnologici hanno registrato un cauto rialzo, con l’indice Taiwan Weighted in aumento dello 0,5%, mentre l’indice Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,4%.
Gli indici indiani Nifty 50 e BSE Sensex 30 sono saliti rispettivamente dello 0,3% e dello 0,4% nei primi scambi.
Tuttavia, gli investitori restano cauti in vista dell’importante decisione della Federal Reserve di mercoledì, per la quale si prevede che la banca centrale si pronuncerà su aumento dei tassi di 25 punti base.
Fonte:www.investing.com