Borse asiatiche in sordina, torna l’incubo COVID in Cina

Listini asiatici contrastati questo martedì. Le perdite nei titoli tecnologici e le preoccupazioni per l’aumento dei casi di COVID-19 in Cina hanno messo sotto pressione la maggior parte delle principali borse

 

L’indice cinese delle blue-chip Shanghai Shenzhen CSI 300 è sceso dello 0,1%, mentre l’indice Shanghai Composite è rimasto invariato, con entrambi gli indici che hanno subito forti perdite nelle ultime quattro sedute, mentre il Paese è alle prese con la peggiore epidemia di COVID-19 mai registrata.

I listini legati al settore tech hanno registrato l’andamento peggiore questo martedì, sulla scia delle forti perdite registrate nella notte dal NASDAQ Composite. L’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dell’1,5%, mentre il KOSPI della Corea del Sud è sceso dello 0,5%.

L’indice giapponese Nikkei 225 ha guadagnato lo 0,6%, beneficiando di un maggiore ottimismo dopo che Berkshire Hathaway di Warren Buffet ha aumentato le sue partecipazioni nelle cinque maggiori società commerciali del Paese.

In Australia i titoli bancari sono saliti dello 0,6%, grazie alle aspettative di ulteriori aumenti dei tassi di interesse da parte della Reserve Bank.

L’indice indiano delle blue-chip Nifty 50 è salito dello 0,3%, sostenuto dai guadagni dei titoli farmaceutici e bancari.

 

 

Fonte:www.investing.com