Borse europee in positivo con la Bce che aumenterà i tassi ancora di 50 punti

Avvio in rialzo per i listini del Vecchio Continente, con la Banca centrale europea che alzerà i tassi ancora a marzo per poi “valutare il percorso successivo”. A Milano corre Pirelli (+3%) sulle indiscrezioni di un nuovo riassetto

 

Apertura in rialzo per le Borse europee: a Milano il Ftse Mib apre a +0,73%, il Cac 40 di Parigi a +0,82%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,60%, il Dax di Francoforte a +0,052% e il Ftse 100 di Londra a +0,52%. La Borsa di Tokyo segue Wall Street e chiude in rialzo dello 0,71%, dopo l’accelerazione dei consumi a gennaio negli Stati Uniti.

Ieri la presidente della Bce Christine Lagarde, parlando dell’inflazione ancora troppo alta in Europa, ha confermato un rialzo di 50 punti base dei tassi a marzo. Per quanto riguarda i rialzi successivi, invece, si dovrà valutare in futuro. La sfida sarà trovare il giusto compromesso tra la necessità di ridurre la corsa dei prezzi e portare il sistema economico verso un soft landing.

Sul fronte geopolitico, la Cina è pronta a unire le forze con la comunità internazionale per promuovere una soluzione politica alla crisi in Ucraina. Lo spiega Wang Yi, direttore dell’Ufficio della Commissione Affari Esteri del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese, dopo il colloquio con il presidente francese Emmanuel Macron a Parigi. Lo sforzo starebbe nel promuovere un percorso di soluzione politica e “raggiungere un cessate il fuoco in tempi brevi”.

Passando ai singoli titoli, sul listino milanese fari puntati su Pirelli (+3%), visto che la società cinese Sinochem sta valutando la possibilità di vendere l’intera partecipazione. Da seguire anche Tim (+0,60%), con Cdp che potrebbe farsi avanti con la sua offerta sulla rete. Ancora sotto i riflettori Anima (-0,82%), dopo l’ingresso di Fsi nel capitale con una quota del 7,2%.

L’euro scambia a 1,06986 dollari. In rialzo il petrolio, con il Brent che tratta a 85,86 dollari al barile (+0,56%) e il Wti a 79,19 dollari al barile (+0,76%). Lo spread apre poco mosso a 186 punti, rendimento decennale al 4,32%.

 

 

Fonte:www.financialounge.com