Borse in positivo dopo i rialzi record a Wall Street

Il rally della Borsa Usa dopo il dato dell’inflazione trascina i listini asiatici ed europei. Rally alimentato anche dalla notizia dell’allentamento delle restrizioni anti Covid in Cina. A Bali previsto incontro Xi-Biden

 

Avvio in rialzo sulle Borse europee dopo i guadagni record di Wall Street. Piazza Affari apre a +0,6%, fa meglio Parigi (+0,9%) mentre Francoforte limita i rialzi a +0.2%. Spread tra Btp e Bund tedeschi in leggero rialzo a 200 punti base nella giornata della nuova asta di titoli italiani.

L’inflazione in rallentamento negli Usa nel mese di ottobre ha contagiato positivamente Wall Street, che ha vissuto la sua migliore seduta dal 2020. L’inflazione americana a ottobre è cresciuta del 7,7% su base annua (contro attese del 7,9%) e dello 0,4% su base mensile (contro attese dello 0,6%), meno rispetto al +8,2% registrato a settembre. Prima le Borse europee e poi Wall Street hanno accolto con forti rialzi il dato sul carovita. L’S&P 500 ha chiuso a +5,54%, il Dow Jones a +3,7% e il Nasdaq a +7,35%, con titoli in evidenza come Apple, Microsoft e Intel.

Il mood positivo dei mercati è anche dovuto alle notizie provenienti dalla Cina, dove le autorità hanno annunciato misure meno restrittive sul Covid-19, con meno giorni di quarantena per chi arriva dall’estero e per chi è stato in contatto con persone contagiate. L’Hang Seng ha chiuso in rialzo del 7,8% mentre Shanghai ha guadagnato l’1,69%. Chiusura in forte rialzo anche per la Borsa di Tokyo, dove l’indice Nikkei ha guadagnato il 2,98% Inoltre, sempre riguardo la Cina, Joe Biden ha fatto sapere che incontrerà Xi Jinping al G20.

Il rallentamento dell’inflazione pesa sul dollaro, che sta vivendo la peggiore settimana dal 2020. L’indice che mette a confronto il biglietto verde con le altre sei maggiori valute estere ha registrato ieri la peggiore seduta dal 2009: l’euro ha guadagnato l’1,95% e ha chiuso a 1,0209 dollari. Petrolio Wti in rialzo a 88,4 dollari (+2,2%) mentre il gas ad Amsterdam è in flessione a 105 euro al megawattora (-5%). A Piazza Affari occhi puntati anche sull’asta dei Btp, allargata anche ai Btp green, con titoli per 8,75 miliardi di euro da collocare.

 

 

Fonte:www.financialounge.com