L’accordo per l’aumento del tetto del debito sembra essere vicino e i principali listini del Vecchio Continente partono con il segno più
Avvio in verde per i listini europei nell’ultima seduta della settimana. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib guadagna oltre mezzo punto percentuale con il sito St in evidenza (+1,6%) sulla scia del buon momento del settore tech. In positivo anche Francoforte, Londra e Parigi.
I passi in avanti nelle trattative tra democratici e repubblicani sul tetto del debito Usa hanno riportato una certa tranquillità sui mercati americani. L’accordo non è stato ancora chiuso, ma secondo i media le due parti avrebbero raggiunto un’intesa per aumentare il tetto del debito per due anni e implementare una serie di tagli alla spesa pubblica, con l’esclusione delle spese militari.
Sul mercato valutario, l’euro vale 1,0735 dollari. Il petrolio tenta un lieve recupero dopo la frenata della vigilia in seguito alla notizia che la Russia ha chiuso le porte alla possibilità che i Paesi dell’Opec+ possano decidere ulteriori tagli alla produzione durante la riunione della prossima settimana. Il Wti scadenza di luglio guadagna lo 0,29%, attestandosi a 72,04 dollari al barile. Infine è in forte calo il gas: il contratto di giugno si attesta a 24,3 euro al megawattora, in ribasso del 4,5%.
Fonte:www.financialounge.com