È quanto ha detto l’AD della banca Piero Luigi Montani nel corso della Congresso Nazionale della Fabi
“Oggi non siamo nelle condizioni di esaminare o prendere in considerazione altre operazioni”, ha detto il banchiere rispondendo a una domanda sull’interesse del gruppo all’attesa formazione di un terzo polo bancario italiano coinvolgendo, in particolare, Mps.
Montani ha ricordato la veloce crescita del perimetro e degli attivi del gruppo a seguito dell’acquisizione degli sportelli Ubi e di Carige e il conseguente impegno del management nell’integrazione del nuovo personale e degli asset acquisiti.
“Questo non significa essere contrari o favorevoli al terzo polo”, ha poi aggiunto.
Fonte:www.reuters.com