L’economia tedesca, la più grande d’Europa, si contrarrà quest’anno e l’inflazione resterà al di sopra del 2% almeno fino al 2025
Lo ha detto oggi la Bundesbank in un aggiornamento biennale delle sue proiezioni.
La Bundesbank vede ora l’economia tedesca contrarsi dello 0,3% quest’anno, un risultato peggiore rispetto alla proiezione di espansione dello 0,2% della Commissione europea, ma leggermente migliore rispetto alla stima della stessa banca centrale tedesca di sei mesi fa di una contrazione dello 0,5%.
La banca centrale ha detto che l’economia crescerà dell’1,2% l’anno prossimo e dell’1,3% nel 2025, entrambi al di sotto delle precedenti previsioni.
L’inflazione è vista al 6,0% quest’anno, al di sotto del 6,8% previsto dall’Ue. La crescita dei prezzi rallenterà poi al 3,1% l’anno prossimo e al 2,7% nel 2025.
La banca centrale tedesca ha a lungo sostenuto una politica monetaria più restrittiva, anche se il suo vasto settore industriale soffre di una profonda recessione, e Nagel aveva già affermato di non essere convinto che i rialzi dei tassi sarebbero stati effettuati prima della fine dell’estate.
Al 3,5% i tassi della Bce sono al livello più alto degli ultimi 22 anni e i mercati vedono un picco del 3,75% o del 4% a settembre o ottobre.
Fonte:www.reuters.com