È quanto riportato oggi dal Wall Street Journal
Goldman Sachs è sotto l’esame di Federal Reserve e Securities and Exchange Commission per il ruolo svolto nella crisi della Silicon Valley Bank.
Il quotidiano ha anche precisato che la banca d’affari ha acquistato il portafoglio titoli della SVB consigliando l’aumento di capitale durante il crollo della banca californiana.
Secondo le fonti del WSJ a conoscenza della situazione, il Dipartimento di Giustizia ha citato in giudizio Goldman nell’ambito di un’indagine più ampia sul crollo di SVB, ma Goldman ha già fatto sapere a maggio della sua collaborazione con le indagini governative sui suoi rapporti con SVB.
Negli ultimi giorni di vita di SVB, la divisione trading di Goldman ha acquistato il portafoglio di titoli di debito di SVB per 21 miliardi di dollari, fornendo al contempo consulenza per la raccolta di capitali. Questa pratica è rara nel sistema bancario, tranne che nei periodi di stress finanziario.
Secondo gli addetti ai lavori, Goldman ha consigliato a SVB di vendere titoli prima di raccogliere capitali. L’ex amministratore delegato Greg Becker ha dichiarato la stessa cosa alla Commissione bancaria del Senato il mese scorso.
SVB ha annunciato una perdita di 1,8 miliardi di dollari dalla vendita dei propri titoli ed è stata commissariata dalla Federal Deposit Insurance Corp, provocando una crisi bancaria che per poco non finiva per diventare una nuova crisi finanziaria globale. Goldman, che ha iniziato a vendere il portafoglio dopo averlo acquistato a marzo, si aspettava di ricavare meno di 50 milioni di dollari dalle vendite, secondo la sua portavoce.
Fonte:www.investing.com