Le vendite e l’utile operativo del gruppo italiano di lusso sono diminuite nel primo semestre
Le vendite di Salvatore Ferragamo sono diminuite del 7,2% a tassi di cambio costanti nella prima metà dell’anno, con cali a doppia cifra sia in Nord America che in Asia. I ricavi sono stati pari a 600 milioni di euro, sostanzialmente in linea con le aspettative degli analisti, da 630 milioni di un anno prima.
L’utile operativo del primo semestre di Ferragamo si è quasi dimezzato rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso, attestandosi a 47 milioni, a causa degli investimenti più elevati per lo più nella comunicazione.
Le vendite in Nord America sono diminuite del 18,6% nel periodo gennaio-giugno, soprattutto a causa della razionalizzazione della rete di distribuzione.
Nella regione Asia-Pacifico le vendite sono diminuite del 10,4% nonostante una performance positiva in Cina, penalizzate dalla debolezza in Corea del Sud e nel canale travel retail.
Fonte:www.reuters.com