Il dollaro cala contro le principali valute
Intorno alle 11,00, l’indice del dollaro, che misura il valore del biglietto verde rispetto alle altre sei principali valute, cala dello 0,10% a 101,29 e si avvia ad archiviare la seconda settimana consecutiva di ribassi.
Le nuove turbolenze nel settore bancario statunitense sono andati ad aggiungersi ai ragionamenti sui tagli dei tassi Usa quest’anno, aumentando i rischi di recessione e alimentando la speculazione che la Fed possa presto invertire la rotta.
Intanto c’è grande attesa per i dati sull’occupazione oltreoceano: il dato di aprile sull’occupazione nel settore non agricolo potrebbe rivelarsi un fattore importante per i mercati monetari e gli economisti sentiti da Reuters prevedono 180.000 nuovi posti di lavoro contro i 236.000 di marzo.
La sterlina sale di 0,24% a 1,2605 dollari, toccando i massimi di quasi un anno. Contro l’euro la sterlina sale dello 0,14% a 87,47 pence per euro.
L’euro guadagna lo 0,1% a 1,1024 dollari, pur rimanendo al di sotto dei recenti massimi di un anno. La moneta unica è calata ieri dopo che la Bce ha rallentato il ritmo degli aumenti dei tassi di interesse, con un incremento di 25 punti base, e ha sottolineato che le mosse passate stanno producendo un impatto sull’economia.
Fonte:www.reuters.com