Il dollaro statunitense si apprezza dopo la pausa dei rialzi dei tassi della Fed, mentre l’attenzione dei mercati si sposta sulla decisione della Banca centrale europea di oggi
L’indice del dollaro, che misura la divisa rispetto a un paniere di sei valute, sale dello 0,20% a 103,159, recuperando rispetto al minimo di quattro settimane di 102,66 toccato ieri.
Tutti gli occhi sono puntati ora sulle decisioni delle altre banche centrali, con la Bce che parlerà oggi e la Bank of Japan che invece renderà note le proprie scelte domani.
Gli operatori del mercato monetario si aspettano che la Bce aumenti il tasso di deposito di 25 punti base, con un ulteriore aumento di un quarto di punto previsto per luglio. La Bank of Japan, invece, dovrebbe mantenere la propria posizione ultra-dovish e la politica di controllo della curva dei rendimenti.
L’euro perde lo 0,07% rispetto al dollaro a 1,0823 dollari. Ieri aveva toccato un massimo di quattro settimane a 1,0865 dollari.
Lo yen ha perso fino all’1% e ha toccato 141,50 per dollaro, un livello che non si vedeva dal 23 novembre dello scorso anno, con gli analisti alla ricerca di ulteriori segnali di intervento valutario.
Fonte:www.reuters.com