Il dollaro sale grazie all’acquisto di beni rifugio dopo il crollo delle azioni di Credit Suisse che nel proprio report finanziario ha citato “debolezze materiali”, rinnovando i timori degli investitori sulla possibilità che sia in atto una crisi bancaria globale in piena regola
Le valute europee sono scivolate bruscamente contro il dollaro dopo che le azioni di Credit Suisse hanno visto un crollo del 15,6%, in seguito alla dichiarazione da parte di Saudi National Bank, suo principale investitore che, per problemi di regolamentazione sull’entità della propria quota, non è in grado di fornire ulteriore sostegno finanziario alla banca.
L’indice del dollaro, che misura la valuta statunitense rispetto ad altre sei divise, è cresciuto dell’1,07% e l’euro è calato dell’1,76% a 1,0543 dollari.
Il dollaro ha guadagnato lo 0,85% rispetto al franco svizzero , mentre la sterlina è stata scambiata in ribasso dello 0,75% a 1,2067 dollari.
Fonte:www.reuters.com