Forex: euro in calo su dati attività economica, occhi puntati su banche centrali

Forex: euro in calo su dati attività economica, occhi puntati su banche centrali

L’euro perde terreno in seguito ai dati sull’attività delle principali economie, che sono stati più deboli del previsto

 

Intorno alle 11,00, l’euro è in calo dello 0,43% a 1,1071 dollari, scivolando dopo una chiusura poco mossa delle borse asiatiche, in seguito ai dati del Purchasing managers index (Pmi) che hanno mostrato una contrazione dell’attività delle imprese francesi e tedesche.

Questa settimana gli investitori dovranno tenere gli occhi puntati su diversi eventi: la Federal Reserve concluderà la propria riunione mercoledì, seguita dalla Banca Centrale Europea il giorno successivo e dalla Banca del Giappone venerdì, oltre alle trimestrali di molte grandi società.

Gli investitori prevedono che sia la Bce che la Fed aumenteranno i tassi di 25 punti base e l’attenzione in entrambi i casi si concentra sui segnali che invieranno sulle riunioni di settembre. Il calo dell’inflazione potrebbe consentire alla Fed di segnalare una pausa.

Secondo i trader, la Banca del Giappone, tra le tre banche centrali, è quella che potrebbe riservare maggiori sorprese al mercato: è considerata possibile una modifica della politica di controllo dei rendimenti.

Lo yen è leggermente più solido, con il dollaro in calo dello 0,3% circa a 141,45 yen e l’euro che perde intorno allo 0,7% a 156,60 yen.

La sterlina si mantiene stabile a 1,2831 dollari, il franco svizzero si ammorbidisce a 0,8670 per dollaro, lasciando l’indice del dollaro in rialzo dello 0,27% a 101,339.

 

 

Fonte:www.reuters.com