Lo yen è in calo ai minimi di otto mesi rispetto al dollaro, con gli investitori che valutano la possibilità di un intervento delle autorità giapponesi
Mentre il dollaro sale alla vigilia dell’Indipendence Day, dopo che i dati economici statunitensi della scorsa settimana hanno mostrato un leggero rallentamento dell’inflazione e della spesa dei consumatori, lo yen è in calo ai minimi da novembre rispetto alla valuta statunitense.
Attorno alle 11,20, infatti, lo yen cede lo 0,29% a 144,71. Nei primi sei mesi dell’anno la divisa nipponica ha perso il 9% rispetto al biglietto verde.
Contro l’euro, lo yen rimane stabile a 157,60, appena sotto i minimi di 15 anni toccati la settimana scorsa, mentre gli investitori soppesano la possibilità di un intervento delle autorità sul mercato valutario.
Rispetto a un paniere di valute, il dollaro guadagna lo 0,27% a 103,18 dopo essersi apprezzato di quasi il 2% nella prima metà dell’anno.
I timori di un rallentamento dell’economia globale pesano sull’euro, che inizia il terzo trimestre in calo dello 0,2% a 1,0888 dollari, dopo essere salito per tre trimestri consecutivi.
Fonte:www.reuters.com