La produzione industriale giapponese è stata rivista al ribasso nel mese di ottobre
Come dimostrano i dati di questo mercoledì, la produzione industriale giapponese è stata rivista al ribasso nel mese di ottobre, in quanto l’aumento dei costi dei fattori produttivi dovuto all’inflazione elevata e l’indebolimento della domanda estera hanno pesato sulla produzione locale.
I dati del Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria hanno mostrato che la produzione industriale giapponese è scesa del 3,2% ad ottobre rispetto al mese precedente, superando la stima precedente del 2,6%. La lettura è stata anche quasi doppia rispetto al calo dell’1,7% di settembre.
I dati hanno anche mostrato che le spedizioni si sono ulteriormente ridotte nel corso del mese, così come le scorte delle imprese. Tuttavia, i dati pubblicati con le stime precedenti mostrano che il sentiment sul settore manifatturiero sta migliorando.
L’indebolimento dello yen ha pesato molto sui produttori giapponesi quest’anno, facendo lievitare i costi di importazione delle materie prime. Anche i servizi di pubblica utilità, come il gas e l’elettricità, sono diventati più costosi a causa della volatilità dei prezzi globali delle materie prime.
Lo yen è stato spinto al ribasso soprattutto dal crescente divario tra i tassi d’interesse locali e quelli statunitensi, dato che Banca del Giappone ha mantenuto una politica monetaria ultra-allentata per quasi otto anni.
Anche i mercati delle materie prime sembrano stabilizzarsi, il che potrebbe favorire ulteriormente la bilancia commerciale del Giappone.
Fonte:www.investing.com