I prezzi del petrolio calano a causa delle preoccupazioni degli investitori sul rischio di un default del debito statunitense
Intorno alle 10,35, il Brent è in ribasso di 6 centesimi, o dello 0,1%, a 75,93 dollari al barile, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) cede 7 centesimi, o lo 0,05%, a 72,01 dollari. Entrambi i benchmark erano in rialzo all’inizio della seduta.
Oltre alla domanda di benzina, si prevede una potenziale limitazione dell’offerta a maggio, per via dell’inizio dei tagli volontari alla produzione da parte di diversi membri dell’Opec+.
Si attendono anche gli ultimi dati sulle scorte degli Stati Uniti, che secondo gli analisti dovrebbero mostrare un piccolo aumento delle scorte di greggio. Il primo dei due rapporti della settimana, dell’American Petroleum Institute, uscirà alle 22,30 italiane.
Fonte:www.reuters.com