Il fallimento dell’exchange FTX ha inferto un colpo quasi fatale ad un mercato già di per sé fragile dopo gli scandali di Terra/Luna e Celsius, con retail e istituzionali che ora hanno sempre meno fiducia nella struttura che regge le divise virtuali
Al momento, il Bitcoin scambia sotto i 16 mila dollari, l’Ethereum viaggia in area $1.120, mentre la capitalizzazione di mercato degli asset digitali è diminuita a 790 miliardi.
“Il panorama non migliora per le criptovalute, mentre continuiamo a scoprire le conseguenze del crollo di FTX. Il Bitcoin è sceso di circa il 4% questa mattina, scambiando sotto i 16.000 dollari”, ha scritto in una nota Craig Erlam, Senior Market Analyst di Oanda.
Le cripto, secondo l’analista, “sono ora molto vulnerabili” e un altro forte calo nel breve termine sembra “decisamente possibile”.
La fiducia negli asset digitali, ha spiegato Erlam, “è stata distrutta, e ci vorrà un po’ prima che si riprenda”.
“L’incertezza che lo scandalo FTX ha creato è un enorme rischio per le criptovalute nel breve termine, e non sarei sorpreso di vedere 10.000 dollari testati di nuovo in un futuro non troppo lontano”, ha avvertito in seguito l’analista del broker londinese.
Fonte:www.investing.com