Italia chiederà a Ue nuova rata Pnrr nonostante ritardo nei pagamenti

Italia chiederà a Ue nuova rata Pnrr nonostante ritardo nei pagamenti

Lo ha dichiarato il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto

 

L’Italia, nonostante non abbia ancora ricevuto la terza tranche, chiederà all’Unione europea il pagamento nei prossimi giorni della quarta rata dei fondi del Pnrr, pari a 16 miliardi di euro, anche se non c’è nessuna garanzia che questa venga pagata entro la fine dell’anno.

L’Italia sta ancora aspettando di ricevere dalla Ue la terza tranche da 19 miliardi di euro, legata agli obiettivi che Roma doveva raggiungere nella seconda parte del 2022.

L’Italia dovrebbe ricevere 191,5 miliardi di euro tra sovvenzioni e prestiti a tassi agevolati fino al 2026 dal Piano Ue di ripresa e resilienza, ma Roma è in ritardo sulla tabella di marcia per quanto riguarda la spesa dei fondi già ricevuti e il raggiungimento degli obiettivi necessari per ottenere i nuovi pagamenti.

Il governo sta “gestendo la situazione” nonostante il ritardo ma un eventuale blocco dei fondi dalla Ue potrebbe rappresentare un problema per l’Italia, secondo quando dichiarato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

Per accelerare il processo di approvazione da parte delle autorità dell’Unione Europea, Roma ha rivisto 10 dei 27 obiettivi che avrebbero fatto scattare il rilascio dei fondi.

 

 

Fonte:www.reuters.com