È quanto emerge da un sondaggio pubblicato oggi
L’indice Hcob Global Purchasing Managers’ Index (Pmi) per il settore manifatturiero italiano si è attestato a 46,8, in calo rispetto ai 51,1 di marzo, ben al di sotto della soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione, ai minimi dallo scorso ottobre.
Il numero è stato inferiore alla previsione mediana di 49,0 in un sondaggio Reuters condotto tra 10 analisti.
Il sottoindice della produzione manifatturiera è sceso a 48,7 dal 53,9 di marzo, mentre l’indicatore dei nuovi ordini è sceso a 45,3 dal precedente 50,8 e le scorte di acquisti hanno toccato 47,1 da 50,0, il livello più basso da settembre 2021.
Gli ultimi dati ufficiali pubblicati sulle esportazioni italiane a febbraio avevano mostrato una crescita del 10,8% su base annua.
Il Pmi arriva a pochi giorni dalla pubblicazione dei dati sul Pil italiano nel primo trimestre, da cui emerge una crescita dell’economia superiore alle attese, pari ad uno 0,5% su base trimestrale.
Il mese scorso l’Italia ha alzato le previsioni di crescita del Pil per il 2023 all’1% dallo 0,6%, ma ha tagliato le previsioni per il prossimo anno all’1,5% dal precedente 1,9%.
Fonte:www.reuters.com