La Sec contro Coinbase, il mondo delle criptovalute finisce sotto accusa

Apertura in rosso per le Borse europee. Intano, negli Usa, l’autorità di controllo americana minaccia un’azione legale contro la piattaforma Coinbase e sembra essere determinata a stringere i controlli sulle cripto

 

Avvio in rosso per i listini europei nell’ultima seduta della settimana. Nelle prime battute Piazza Affari cede oltre un punto percentuale. In rosso anche Francoforte, Londra e Parigi nel giorno in cui si conclude il Consiglio Europeo, che vede sul tavolo diversi temi economici.

Negli Usa, la notizia della giornata è arrivata dal mondo delle criptovalute: il titolo della nota piattaforma Coinbase, nella seduta di ieri a Wall Street, ha perso il 14% del proprio valore a causa della minaccia di un’azione legale da parte della Sec, l’equivalente americano della Consob. Nel mirino dell’autorità di controllo sono finite alcune pratiche di Coinbase che avrebbero violato la legge. Detto in altri termini, la piattaforma avrebbe fornito alcuni servizi che configurerebbero la piattaforma come un istituto finanziario.

Tra le pratiche finite nel mirino dell’autorità, c’è il cosiddetto “staking”, un meccanismo che, secondo la Sec, sarebbe troppo simile al guadagno fornito dagli interessi in un conto di risparmio. Inoltre, secondo le indiscrezioni riportate dai media Usa, l’indagine riguarderebbe anche altri asset digitali presenti sulla piattaforma.

Sul mercato dei cambi, l’euro passa di mano a 1,083 dollari (ieri in chiusura a 1,089 dollari). In lieve rialzo il valore del greggio: il contratto di maggio del Wti sale dello 0,3%, attestandosi a 70,18 dollari al barile. Infine, il gas, contratto di aprile, cede l’1,2% attestandosi a 42,6 euro.

 

 

Fonte:www.financialounge.com