Avvio in verde per i principali listini del Vecchio Continente sulla scia di Wall Street. Attesa per il dato sull’inflazione in Germania
Questo giovedì, le Borse europee proseguono il recupero sulla scia di Wall Street, che alla vigilia ha chiuso in rialzo, spinta da tech e banche. A Milano il Ftse Mib segna in apertura +0,59%, il Dax di Francoforte +0,73%, il Cac 40 di Parigi +0,71%, l’Ibex 35 di Madrid +0,82% e il Ftse 100 di Londra +0,11%. La Borsa di Tokyo chiude in calo dell’0,4%, frenata dall’incertezza sulla stabilità del settore bancario globale.
In Europa, si attende il dato sull’inflazione tedesca, mentre dagli Stati Uniti arriveranno i dati sulla terza stima del Pil Usa del quarto trimestre 2022 e sulle nuove richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione.
Tra i singoli titoli, a Piazza Affari fari su Tim (-0,87%), dopo che Vivendi ha precisato che qualsiasi decisione sulla rete dovrà essere ratificata dall’assemblea straordinaria dei soci. Poste Italiane (-0,53%) ha chiuso il 2022 con un risultato operativo a livelli record, con un aumento del 24,1% su anno, a 2,3 miliardi, pari a più del doppio del livello 2017 di 1,1 miliardi. Stellantis apre a +0,65%, dopo che l’ad Tavares ha detto che le decisioni dell’Ue sui carburanti sintetici non cambierà i piani di elettrificazione del gruppo.
Sul versante valutario, l’euro mantiene i livelli dei giorni scorsi e scambia a 1,0838 dollari. Il prezzo del greggio non fa registrare rilevanti variazioni, mentre il prezzo del gas naturale ad Amsterdam scende ulteriormente (-0,7%) a 42,5 euro al megawattora. Lo spread apre poco mosso a 180 punti base, contro i 182 della chiusura di ieri. Il rendimento del prodotto del Tesoro è al 4,08%.
Fonte:www.financialounge.com