Oro stabile sotto i 2.000, continuano i dialoghi sul tetto del debito

Oro stabile sotto i 2.000, continuano i dialoghi sul tetto del debito

I prezzi dell’oro si sono mossi poco nei primi scambi di questo lunedì, in attesa di ulteriori colloqui sull’innalzamento del tetto del debito

 

Il presidente Joe Biden e il presidente della Camera Kevin McCarthy dovrebbero continuare i colloqui per evitare un default degli Stati Uniti nel corso della giornata, dopo che le trattative della scorsa settimana non hanno portato a un accordo.

L’oro ha visto un forte calo della domanda di beni rifugio nell’ultima settimana, con i prezzi che sono crollati bruscamente sotto il livello di 2.000 dollari a causa di una serie di dichiarazioni aggressive da parte dei funzionari della Fed, che hanno visto i mercati posizionarsi per un potenziale aumento dei tassi di interesse da parte della banca centrale.

L’oro spot si è attestato intorno a 1.977,80 dollari l’oncia nei primi scambi di lunedì, mentre i future dell’oro si sono attestati a 1.980,50 l’oncia al momento della scrittura. Si prevede che nei prossimi giorni il metallo giallo si muoverà in una fascia di oscillazione, almeno fino a quando i mercati non riceveranno ulteriori indicazioni sul tetto del debito e sulla politica monetaria.

Gli altri metalli preziosi si sono stabilizzati lunedì dopo il calo della scorsa settimana. I future del platino sono saliti dello 0,1%, mentre i future dell’argento hanno ceduto lo 0,2%.

Tra i metalli industriali, i future del rame sono scesi dello 0,7% a 3,7060 dollari la libbra e si sono avvicinati ai minimi di sei mesi, dopo le forti perdite delle ultime tre settimane.

I segnali di un rallentamento della ripresa economica in Cina hanno penalizzato il metallo rosso, in quanto i mercati si aspettano una domanda più debole del previsto per quest’anno.

 

 

Fonte:www.investing.com