Le forze russe hanno condotto attacchi incessanti nella città di Bakhmut, nell’Est dell’Ucraina, nel tentativo di compiere progressi significativi nella guerra in corso da un anno
Bakhmut contava circa 70.000 abitanti prima della guerra, ma è stata distrutta dopo mesi di combattimenti essendo divenuta punto focale degli assalti russi e della risoluta difesa ucraina.
“Il nemico continua ad avanzare in direzione di Bakhmut. Non smette di assaltare la città”, ha comunicato l’esercito ucraino in un briefing mattutino.
Una conquista russa della piccola città mineraria aprirebbe la strada alla presa degli ultimi centri urbani rimasti nella provincia industriale di Donetsk.
Il presidente Volodymyr Zelensky, in un video nella tarda serata di ieri, ha detto che la battaglia per Bakhmut è “difficilissima”, ma la sua difesa è essenziale.
“La Russia in generale non si interessa delle persone e le manda a ondate costanti contro le nostre posizioni, l’intensità dei combattimenti sta solo aumentando”, ha detto Zelensky.
Le forze russe hanno creato un cuneo tra due villaggi a Nord di Bakhmut, Berkhivka e Yahidne, nel tentativo di circondare la città, ha detto l’analista militare ucraino Oleh Zhdanov.
“Questo sfondamento sul fianco settentrionale di Bakhmut rappresenta una chiara minaccia per noi”, ha detto Zhdanov in dei commenti pubblicati sui social media.
Fonte:www.reuters.com