Russia: mobilitazione vitale per mantenere fronte in Ucraina, ma finirà presto

Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la mobilitazione dei riservisti per combattere in Ucraina, criticata come “caotica” da alcuni alleati del Cremlino, è stata fondamentale per mantenere la linea del fronte, ma sarà interrotta nelle prossime settimane

 

Le truppe di Kiev nelle ultime settimane hanno riconquistato ampie porzioni di territorio e Mosca ha condotto un’ampia mobilitazione per rafforzare la lunga linea del fronte, minacciando l’utilizzo di armi atomiche per difendere il proprio territorio, che include anche le quattro regioni ucraine annesse alla fine di settembre, anche se non completamente sotto il controllo russo.

Putin ha anche riferito che per il momento non ci sono piani per nuovi attacchi massicci all’Ucraina dopo che quest’ultima ha denunciato il lancio di 100 missili da crociera russi questa settimana, principalmente contro le sue infrastrutture elettriche e di riscaldamento.

Si è trattato del più grande attacco aereo della Russia in un conflitto di quasi 8 mesi che ha provocato la morte di decine di migliaia di persone.

I commenti di Putin aumenteranno le speculazioni sul fatto che le scorte di missili da crociera della Russia stiano diminuendo.

Nelle prossime due settimane, stando a quanto dichiarato dal presidente Putin, la Russia concluderà la mobilitazione, che è stata criticata da alcuni alleati nazionalisti del Cremlino e che ha portato migliaia di russi a fuggire nei Paesi vicini per evitare il servizio.

 

 

Fonte:www.euronews.com