Stellantis ha chiuso il primo semestre dell’anno con una crescita di ricavi netti e utile operativo rettificato superiore alle attese e conferma la guidance sul 2023
Intorno alle 9,40, a Piazza Affari il titolo Stellantis sovraperforma il mercato registrando un rialzo del 2,5% a fronte di +0,35% dell’indice Ftse Mib.
Tuttavia, secondo il Ceo Carlos Tavares, il gruppo deve accelerare sul taglio dei costi per mantenere una forte redditività in un contesto più impegnativo sul fronte dei prezzi.
Stando a un sondaggio Reuters, nei sei mesi a fine giugno l’Ebit adjusted del produttore di auto è salito dell’11% a 14,1 miliardi di euro, sopra le previsioni degli analisti di 12,1 miliardi.
Il margine sull’Ebit adjusted è sceso al 14,4% da 14,5% del primo semestre dell’anno scorso, quando un significativo contesto inflazionistico ha sostenuto adeguate politiche di prezzo.
Per l’intero anno il gruppo ha confermato la guidance di un margine “double-digit”.
I ricavi netti sono cresciuti del 12% a 98,4 miliardi, grazie soprattutto alle maggiori consegne, e a fronte di una stima degli analisti di 96,8 miliardi.
Le vendite globali di veicoli elettrici sono aumentate del 24% su anno per i veicoli elettrici a batteria (Bev) e del 28% per quanto riguarda i veicoli a basse emissioni (Lev).
Il margine Ebit in Nord America, il mercato più redditizio del gruppo, è sceso di 60 punti base nel primo semestre al 17,5%.
Relativamente al piano di buyback da 1,5 miliardi, a fine giungo Stellantis ha riacquistato azioni proprie per 0,7 miliardi di euro e prevede di completare il programma entro la fine del 2023.
Fonte:www.reuters.com