È quanto emerge un sondaggio di oggi, che dipinge una prospettiva sempre più cupa per il settore
A causa del persistere della stretta monetaria della Bce, l’attività manifatturiera della zona euro ha subito una contrazione più rapida delle attese a giugno.
La flessione è stata di ampia portata e i sondaggi pubblicati oggi mostrano che l’attività manifatturiera in tutte e quattro le maggiori economie della zona euro si è contratta il mese scorso.
L’indice Hcob Global Purchasing Managers’ Index (Pmi) è sceso a 43,4 da 44,8 di maggio, ai minimi dall’inizio della pandemia di coronavirus, un dato peggiore rispetto alla lettura preliminare di 43,6 e ben al di sotto dalla soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione.
L’indice che misura la produzione, componente del Pmi composito atteso mercoledì, considerato un buon indicatore della salute economica della zona euro, è sceso a un minimo di otto mesi di 44,2 da 46,4.
Fonte:www.reuters.com